AUTORI: Francesco Pianta il Giovane e Pietro Morando (statue a tutto tondo)
SECOLO: dalla metà del XVI alla metà del XVII
MATERIALE: legno
COLLOCAZIONE: navata centrale (nella pianta n°23)
Una complessa opera di rivestimento si realizzò a decoro delle pareti della navata centrale; l’esecuzione della parte strutturale lignea ebbe inizio poco oltre la metà del XVI secolo e si protrasse per un secolo.
Si tratta di un rivestimento scolpito, dipinto e dorato, che interessò le originarie arcate ogivali gotiche, e che fu realizzato per attuare una modernizzazione dell’immagine architettonica, arricchita da intagli policromi e dorati, figure a bassorilievo e ventidue grandi statue a tutto tondo affiancate da angeli dorati. Le statue sono suddivise sulle due opposte pareti, collocate in asse con ogni colonna e poggianti su mensole fuori muro sostenute da cariatidi raffiguranti demoni e angeli; sono attribuite a Francesco Pianta il Giovane e a Pietro Morando. Raffigurano personaggi biblici e storici, profeti, santi, patriarchi, vescovi, re e apostoli legati all’Ordine carmelitano.
