NATIVITÀ DELLA VERGINE

AUTORE: Jacopo Negretti, detto Palma il Giovane

 

DATA: 1603 ca.

 

SECOLO: XVII

 

TECNICA: olio su tavola

 

COLLOCAZIONE: Cappella della Natività di Maria, lato sinistro della navata centrale

 

 

Il dipinto presenta una composizione dinamica che richiama gli stilemi tintoretteschi, utilizzando sovrapposizioni prospettiche per conferire un senso di movimento al tema rappresentato. Le figure occupano l’intero spazio della tela, creando un movimento ascendente che rende quest’opera una delle più affascinanti del maestro. L’evento sacro è rappresentato in una dimensione domestica, enfatizzata dall’uso dei toni caldi e pastosi tipici delle opere degli ultimi anni dell’artista.

 

Nella parte inferiore, in primo piano, alcune donne si prendono cura del neonato tenuto in braccio dalla figura a destra. Dietro di loro, si trova San Gioacchino, padre della neonata, che le osserva con uno sguardo meravigliato e affettuoso. La stanza, rappresentata in prospettiva, ospita un adeguato arredo, tra cui un letto su cui giace la madre, Sant’Anna, circondata da varie donne che la assistono. Nella parte superiore, tra le nuvole, si trovano alcuni angioletti.

 

Nonostante la vivace attività delle figure coinvolte con il neonato e la madre, la scena non mostra segni di drammaticità, ma è permeata da una calma ancestrale intrinseca a un evento sacro di grande importanza nella storia del cristianesimo: la nascita della Vergine, destinata a diventare la madre di Gesù.