AUTORE: Paolo Caliari detto il Veronese
SECOLO: XVI°
CHIESA: Chiesa di San Sebastiano
DATA: 1558
COLLOCAZIONE:navata- parete sinistra
TECNICA: affresco
Nella primavera del 1558, il Veronese iniziò la decorazione della chiesa: i lavori procedettero molto velocemente e l’apparato di affreschi era ultimato nel settembre dello stesso anno.
Nella parte alta delle pareti corre un fregio con un porticato continuo a colonne tortili, che s’interrompe solo in corrispondenza dell’arcone del presbiterio.
Verso la controfacciata, vicino al barco dei monaci, il colonnato ospita le Storie di san Sebastiano.
In corrispondenza della scena di San Sebastiano davanti a Diocleziano, sulla parete opposta, si trova quella del Martirio del santo, in cui l’Imperatore, in abiti da principe orientale inturbantato, impartisce l’ordine agli aguzzini che levano le mazze sopra il corpo del santo disteso a terra.
La corrispondenza spaziale delle due scene è la trasposizione pittorica dell’ordine cronologico consequenziale dei due momenti della narrazione della vita del santo.
