AUTORE: Lodovico David
DATAZIONE: 1675 ca.
SECOLO: XVII
TECNICA: olio su tela
COLLOCAZIONE: navata centrale, settima arcata destra (nella pianta n°15)
Lodovico David frequentò l’ambiente veneziano dal 1667 e rimase nella città lagunare fino al 1684. Venne chiamato dai Carmelitani per eseguire quest’opera, nella quale i critici d’arte colgono influssi del Correggio e della pittura emiliana in genere.
Giovanni XXII, ritratto nella tela, fu eletto pontefice nel 1316. Fu molto attivo sia sul piano delle riforme amministrative e fiscali dello Stato della Chiesa sia su quello della politica europea e italiana: secondo tradizione, avocò a sé il potere di giudizio nella competizione imperiale tra Ludovico IV il Bavaro e Federico I d’Asburgo detto il Bello. Entrò in lotta con Ludovico IV, giungendo a scomunicarlo nel 1324. Ludovico accusò il pontefice di eresia e questi, a sua volta, dichiarò il Bavaro decaduto da ogni diritto all’impero. Ludovico scese quindi in Italia, dove cinse nuovamente la corona di Re d’Italia (1327) e di imperatore (1328). Fece a sua volta dichiarare decaduto Giovanni XXII e fece proclamare papa Pietro da Corvara con il nome di Niccolò V, il quale venne poi imprigionato da Giovanni XXII.
Nel dipinto, la Madonna, che indossa lo scapolare simbolo dell’Ordine carmelitano, si presenta al papa per sollecitare la protezione sull’Ordine; se questo fosse avvenuto non sarebbe mancato a Giovanni XXII l’aiuto divino nella sua lotta contro l’imperatore. Mostrando lo scapolare, la Vergine incita il mondo cattolico alla diffusione di questo segno devozionale tra i cristiani. Inoltre, la Madonna sta consegnando al papa il testo di una nuova bolla, detta “sabatina”, a conferma dell’impegno salvifico del cielo.
Maria ha il volto atteggiato a un sorriso, ma stranamente non porta il velo e i lunghi capelli sono presi al vento. Il papa appare di schiena in ginocchio a braccia allargate. I cherubini intorno volteggiano dando movimento alla scena. Alla sinistra in basso due figure assistono felici e sorprese al santo avvenimento.
