FACCIATA

San Marco 2542, 30124, Venezia VE

AUTORE: Anonimo

SECOLO: XIV°

CHIESA: Chiesa di Sant’Alvise

UBICAZIONE: Cannaregio, campo Sant’Alvise

DATA: 1383
MATERIALI: laterizio, pietra d’Istria

La chiesa di sant’Alvise (san Ludovico da Tolosa) fu costruita nel 1383 per volere della nobildonna Antonia Venier.
Secondo la tradizione il santo vescovo sarebbe apparso in sogno alla patrizia più volte, indicandole il luogo dove far erigere una chiesa a lui dedicata. Antonia Venier fece costruire anche il convento attiguo, nel quale si ritirò insieme ad altre pie donne, abbracciando la regola di sant’Agostino. La facciata della chiesa sorge sul campo omonimo ed è caratterizzata da una configurazione piuttosto massiccia, molto distante dagli aspetti di leggerezza e verticalità dell’architettura ecclesiastica veneziana del periodo. Il prospetto è ripartito da sei lesene leggermente aggettanti che separano le due ali laterali con spioventi piani, dalla zona mediana con copertura a capanna, facendo assumere al complesso un vago andamento a campana. Una coppia di lesene sottolinea la porzione centrale della facciata, dov’è collocato il bel portale gotico con protiro retto da colonnine tortili, affiancato da due guglie e culminante in un fiorone; nella lunetta ogivale del portale è collocata una statua di San Ludovico da Tolosa (1), opera quattrocentesca.
Sopra il portale si apre un rosone gotico che dà luce all’interno, mentre l’insieme è coronato, lungo la linea di gronda, da una serie di archetti pensili ogivali.