ALTARE MAGGIORE

San Marco 2542, 30124, Venezia VE

AUTORE: Francesco Cavrioli, Giusto Le Court, Melchior Barthel, Clemente Moli

SECOLO: XVII°

CHIESA: Basilica di San Pietro di Castello

DATA: 1649

COLLOCAZIONE: presbiterio (nella mappa n°11)

TECNICA: scultura

MATERIALI: marmo

In concomitanza con il consolidarsi e l’aumentare della pubblica venerazione per il beato Lorenzo Giustiniani, dal 1646 sotto la guida di Clemente Moli iniziarono i lavori di ricostruzione dell’altare maggiore affinché vi trovassero collocazione i resti mortali di San Lorenzo Giustiniani, patrizio e primo patriarca veneziano ad essere proclamato santo da papa Alessandro VIII nel 1690.

Al Moli si deve anche la realizzazione, su disegno di Baldassarre Longhena, di alcune statue poste sull’altare.

Sull’altare possono esser ammirate le opere scultoree di Francesco Caprioli, Giusto Le Court e Melchior Barthel; sopra la mensa d’altare, inoltre, sono inserite tre lastre in rame dorato raffiguranti, da sinistra: la Fede, la Carità e la Speranza.

Sulla balaustra sono invece collocate le statue di San Pietro e San Giovanni Battista, a sinistra, San Marco e San Paolo, a destra.

L’urnasorretta da un gruppo scultoreo di angeli e putti disposti nell’intorno dell’altare, conserva le reliquie di san Lorenzo Giustiniani (1380-1455), con maschera e mani d’argento.

L’intero complesso è adorno di marmi preziosi quali il bianco di Carrara, il giallo di Verona, il rosso di Francia, il nero africano e il verdone.

Dietro l’altare, sotto la cantoria dell’organo, si trova l’urna con i resti della beata Giustiniani, nipote del santo.